News ricerca

Condividi su

Filtra per anno:

World Food Day: i nostri studi sugli effetti dei fitoestrogeni

Accendere i riflettori sulla malnutrizione legata alla povertà, sulla sicurezza alimentare ma anche sull’importanza di una dieta corretta, soprattutto dove il cibo è superfluo e talvolta viene sprecato. È questo l'obiettivo della Giornata mondiale dell'alimentazione che si celebra ogni anno il 16 ottobre.
L'edizione 2021 ci ricorda come ognuno di noi sia responsabile, con le sue azioni, per diminuire l'impatto ambientale, lo spreco e i costi sanitari dovuti a una cattiva alimentazione.
Per noi un'occasione per parlarvi degli effetti dei fitoestrogeni. Mentre la comunità scientifica si interroga da tempo sulla pericolosità per la salute degli Interferenti Endocrini di natura sintetica, molto meno conosciuto (e indagato) è il fatto che anche alcune molecole di origine naturale come i fitoestrogeni - tra questi la Genisteina (GEN) - particolarmente abbondanti negli alimenti a base di soia, possano avere azioni analoghe agli IE sintetici.
Data la grande diffusione della soia, i nostri ricercatori del gruppo gruppo di Neuroendocrinologia si sono chiesti quali possano essere gli effetti a lungo termine dell'assunzione della GEN nel periodo neonatale. Le risposte nello studio pubblicato su Metabolites.

16 ottobre 2021

Obesity Day: sotto accusa dieta e vita sedentaria, ma anche i fattori ambientali

Molti ricercatori sono convinti che l’aumento quasi esplosivo dell’obesità non sia da attribuire solo alle abitudini di vita e alla dieta. Come per altre patologie complesse possono infatti essere implicate anche altre cause, come i fattori ambientali.

Il gruppo NICO di Neuroendocrinologia guidato dal prof. Giancarlo Panzica si occupa da anni dello studio degli interferenti endocrini: sostanze chimiche di origine naturale o industriale a cui siamo esposti quotidianamente e che possono alterare il nostro sistema endocrino

10 ottobre 2021

Giornata mondiale della Salute mentale: uno studio sui marker per la diagnosi differenziale

Secondo le stime dell'OMS 450 milioni di persone nel mondo soffrono di un disturbo mentale o del comportamento, con un'incidenza del 10% dei disturbi dell’umore - compresi il disturbo depressivo maggiore e il disturbo bipolare. Queste patologie presentano sintomi in comune che ne complicano la diagnosi differenziale, importante per una corretto trattamento farmacologico.

Il gruppo di Neurofisiologia del NICO studia - in collaborazione con i clinici del reparto di psichiatria dell'Ospedale San Luigi - il ruolo della proteina GSK3 nei disturbi d’umore. L'obiettivo è capire se GSK3 può essere utilizzata come biomarcatore per identificare queste malattie.

8 ottobre 2021

Sclerosi multipla e terapia personalizzata: i valori soglia per rendere efficace il marcatore biologico NFL

La quantità di Neurofilamenti a catena leggera (NFL) rilasciati è correlato con l’entità del danno neuronale causato dalla SM, è quindi un buon marcatore per predirne la progressione. La tecnologia SIMOA rende possibile quantificare i NFL da un semplice prelievo di sangue: ma l’utilizzo di questo marker è limitato dalla mancanza di valori soglia.
Lo studio delle ricercatrici del laboratorio di Neurobiologia clinica – effettuato su soggetti con e senza SM - colma questa lacuna, suggerendo i valori soglia utili per distinguere con certezza il livello fisiologico da quello patologico.

6 ottobre 2021

21 settembre, Giornata mondiale dell'Alzheimer

Rappresenta il 60-80% dei casi di demenza al mondo, con 7,7 milioni di nuovi casi all'anno. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità la malattia di Alzheimer è - e dovrà essere nei prossimi anni - una priorità mondiale di salute pubblica.
Nel giorno in cui tutto il mondo accende la luce su questa malattia, facciamo il punto sulle nuove, controverse, prospettiva di cura e sulle nostre ricerche, che da tempo si concentrano sulle abitudini di vita e su quelle condizioni che possono rappresentare un fattore di rischio in grado di determinare nel tempo la malattia. Da qui gli studi, attualmente in corso, sulle abitudini alimentari e sui marker predittivi.

20 settembre 2021

XIX Congresso Nazionale SINS - Società Italiana di Neuroscienze

C'era una nutrita rappresentanza del NICO - Università di Torino al Congresso della SINS in programma dal 9 all'11 settembre.
Il congresso, in origine con sede a Brescia, a causa dell'emergenza Covid19 si è svolto in modalità virtuale.
Ecco gli interventi delle nostre ricercatrici e dei nostri ricercatori.

Inoltre, Martina Lorenzati, ricercatrice del gruppo NICO guidato da Annalisa Buffo, si è aggiudicata il premio B4S (Brescia 4 Science Award 2021) destinato agli autori di presentazioni poster il cui lavoro si distingue per l’alto livello di innovazione e impatto sociale. Chiara Olmeo, del gruppo di ricerca guidato da Luca Bonfanti, è stata premiata invece per la sua comunicazione orale.

12 settembre 2021

Fitoestrogeni: l’assunzione precoce di Genisteina causa alterazioni riproduttive e del metabolismo

La comunità scientifica si interroga da tempo sulla pericolosità per la salute degli Interferenti Endocrini di natura sintetica. Tuttavia, molto meno conosciuto (e indagato) è il rischio che anche alcune molecole di origine naturale come i fitoestrogeni - particolarmente abbondanti negli alimenti a base di soia - possano avere azioni analoghe agli IE sintetici. 

Data la grande diffusione del latte di soia, i nostri ricercatori del gruppo di Neuroendocrinologia, guidato dal prof. Giancarlo Panzica, si sono chiesti quali possano essere gli effetti a lungo termine della Genisteina (GEN) assunta nel periodo neonatale, una fase critica per lo sviluppo dei circuiti neurali che sono sotto il controllo degli ormoni gonadici. Le risposte nello studio pubblicato su Metabolites.

4 agosto 2021

Trattamento neurodinamico (NDT) dei nervi periferici

Numerosi studi clinici dimostrano che il trattamento neurodinamico (NDT) è efficace nel ridurre il dolore. Tuttavia sono ancora sconosciuti i meccanismi biologici che promuovono i processi di guarigione del nervo indotti dall’NDT, con una conseguente mancanza di protocolli standardizzati. Lo studio pubblicato su Scientific Reports dal gruppo NICO di Rigenerazione dei nervi colma questa lacuna, aumentando la conoscenza dei meccanismi biologici attivati ​​in risposta all’applicazione del neurotensionamento, e aiutando a comprenderne l’efficacia nel trattamento del dolore. 

26 luglio 2021

Agenda

05 aprile 2024

NICO NeuroWebinar & Seminar

1 appointment per week, on Friday at 2.00 pm

Guarda il video

GiovedìScienza racconta la ricerca al NICO

Vivere per sempre. 
Una popolazione sempre più longeva, i suoi problemi e le risposte della ricerca

Hai perso la diretta? Guarda ora il video di GiovedìScienza al NICO: una puntata in diretta dai nostri laboratori dedicata alla ricerca sull'invecchiamento.

3 marzo 2022