Il nostro 2017 in numeri:
9 gruppi di ricerca
60 ricercatori, di cui 20 docenti universitari
76 pubblicazioni scientifiche (vai alle news ricerca)
66 collaborazioni con gruppi di ricerca internazionali
62 progetti di ricerca in corso/finanziati
12 conferenze scientifiche organizzate da membri del NICO
14 interventi in conferenze scientifiche
1 spin-off
1 biobanca dedicata alla ricerca sulla Sclerosi multipla
110 attività di divulgazione (72 interventi in conferenze, 38 iniziative divulgazione scientifica)
14 dottorandi
IL VALORE AGGIUNTO: MULTISCIPLINARIETÀ E CONDIVISIONE DI STRUMENTI E SPAZI
Dall'inizio della sua attività nel 2011, il NICO ha adottato una visione nuova (relativa ai dipartimenti di origine) con la condivisione di servizi, forniture e strumenti da parte di tutti i gruppi. Ad eccezione delle attività clinicamente rilevanti, che devono essere eseguite in stanze dedicate e isolate per mantenere la privacy relativa al materiale umano, tutti gli strumenti sono collocati in strutture comuni condivise da tutti i nostri ricercatori.
Questa condivisione, se da un lato ha inizialmente creato un onere organizzativo, dall'altro ha obbligato le persone a incontrarsi, condividere decisioni, collaborare e interagire, anche nella formazione di nuovi ricercatori. Abbiamo inoltre organizzato corsi interni sull'uso di strumenti e strutture per migliorare il loro corretto utilizzo. Partendo dalle esigenze pratiche della vita di ricerca di tutti i giorni, questo atteggiamento ha rafforzato la collaborazione e lo scambio di idee tra i ricercatori, migliorando la produzione scientifica di tutti.
In conclusione, abbiamo creato un ambiente scientifico stimolante che - rispettando le peculiarità dei singoli ricercatori - interagisce e opera come una vera comunità per sottomettere richieste di borse di studio, sviluppare progetti multidisciplinari, agendo come un'unica figura istituzionale di fronte alla comunità scientifica e al pubblico. L'utilizzo condiviso dei laboratori rappresenta infine una svolta fondamentale per risparmiare denaro e sfruttare al meglio l'uso di strumenti costosi.
IL NICO E L’UNIVERSITÀ DI TORINO
Il NICO fa parte del Centro Interdipartimentale Universitario di Neuroscienze (denominato Istituto Neuroscienze di Torino - NIT), che riunisce la maggior parte dei ricercatori attivi sul campo a Torino (anche al di fuori dell'Università). I ricercatori NICO fanno parte delle scuole di dottorato (Neuroscienze, Biotecnologie Molecolari e Medicina Veterinaria) dell'Università di Torino e ospitano 14 studenti di dottorato. Inoltre, come docenti presso le scuole di Biologia, Biotecnologie, Farmacia, Medicina, Psicologia e Medicina Veterinaria, sono coinvolti nella preparazione di molte tesi di laurea di primo e secondo livello.
Attualmente, i nostri laboratori ospitano 21 studenti che stanno sviluppando i loro progetti di tesi di laurea o dottorato, e 23 studenti in stage.
Il NICO collabora con diversi altri centri di ricerca dell'Università di Torino, come l’MBC - Centro di Biotecnologia Molecolare, l'IRCCS di Candiolo e il Brain Imaging Center.
I nostri ricercatori appartengono ai dipartimenti di Neuroscienze, Biotecnologie, Morfofisiologia veterinaria e Biologia dei sistemi. I membri NICO appartenenti al Dipartimento di Neuroscienze UNITO partecipano al progetto che è stato recentemente selezionato dal MIUR per i Dipartimenti di Eccellenza. Anche il Dipartimento di Medicina Veterinaria è stato selezionato. Il NICO sarà pertanto coinvolto in questi progetti quinquennali, con un significativo ritorno in termini di personale, aggiornamento della strumentazione e collaborazioni scientifiche traslazionali.
Diversi gruppi del NICO hanno inoltre progetti e finanziamenti in collaborazione con il Politecnico di Torino.
A partire dal 2017, le strutture di microscopia del NICO fanno parte del programma Open Access Lab dell'Università di Torino.
IL NICO IN ITALIA E NEL MONDO
I nostri ricercatori hanno diverse collaborazioni nazionali e internazionali, come dimostra l'elevato numero di pubblicazioni. Hanno anche un forte tasso di scambio di visite e seminari (come dimostrano le loro relazioni nel Report complessivo). Partecipano inoltre allo scambio di programmi di laurea e dottorato, e il NICO è spesso visitato e frequentato da studenti stranieri (grazie al programma internazionale di formazione per giovani ricercatori istituito in Italia in occasione della Riunione dell'Organizzazione Internazionale della Ricerca sul Cervello 2010 e del Meeting europeo sulla Neuroscienza del 2014).
Ogni due anni il gruppo di Neuroendocrinologia del Prof. Giancarlo Panzica (con la collaborazione del Prof. RC Melcangi, Università di Milano) organizza a Torino il meeting internazionale Steroidi e Sistema Nervoso, con una media di 150 partecipanti e più di 40 relatori invitati da tutto il mondo.
Il gruppo di Neurobiologia clinica guidato dal dr Bertolotto organizza invece incontri locali e nazionali sulla Sclerosi multipla nell'Ospedale San Luigi.
I ricercatori NICO sono o sono stati membri di comitati per convegni e società nazionali e internazionali, e sono membri dei panel di riviste internazionali di revisione paritetica e gruppi di agenzie di finanziamento.
I ricercatori di NICO sono coinvolti in diverse progetti di collaborazione a livello locale (Cassa di Risparmio di Torino, Compagnia di San Paolo), nazionale (PRIN) e internazionale (7-FP e Horizon 2020). Il NICO è stato di recente (luglio 2015) incluso dal MIUR (Ministero dell'Università e della Ricerca) nella lista degli Istituti di ricerca italiani che possono assumere direttamente stranieri.
Inoltre, abbiamo applicato con successo - sempre al MIUR - per ricevere fondi pubblici a sostegno di istituti di ricerca privati.
Nel 2014 abbiamo stipulato una collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia per lo scambio di ricercatori e strutture: in questo contesto i ricercatori delle due istituzioni stanno già collaborando e preparando domande di sovvenzione congiunte.
Infine, nell'ambito del NIT (Istituto di Neuroscienze di Torino), è stato firmato un accordo con l'Istituto Superiore Mario Boella (un centro di ricerca e innovazione della Compagnia di San Paolo, che opera nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione) e con l'Università di Tohoku in Giappone. Come risultato di questa collaborazione, è stato avviato il progetto europeo My Active and Healthy Ageing – finanziato nell'ambito del programma Horizon 2020 - di cui il direttore di NICO è il coordinatore.
LO SPINOFF DEL NICO
Nel 2014 e nel 2015 alcuni ricercatori del NICO (prof.ssa Eva, Geuna, Panzica, Buffo, Boido e Tamagno) hanno collaborato alla preparazione della domanda di spinoff accademico dell'Università di Torino: ne è nato S&P Brain, che fornisce servizi legati alle neuroscienze comportamentali a ricercatori, istituzioni e aziende. Ciò consentirà di fornire introiti al NICO e anche di richiedere sovvenzioni cooperative come società. Lo spinoff è stato approvato dal comitato per il trasferimento tecnologico dell'Università di Torino, dal Senato accademico e dal Consiglio dei consulenti dell'Università.
IL NOSTRO STAFF
Lo staff direttamente dipendente dalla Fondazione è costituito da due segretarie amministrative e due tecnici.
Secondo la Convenzione con l'Università di Torino e con l'Ospedale San Luigi di Orbassano, il nostro istituto ospita:
- Personale universitario: 4 professori ordinari, 4 professori associati, 8 assistenti universitari di ricerca, 1 tecnico, 17 post-dottorandi e 14 dottorandi;
- Personale ospedaliero: 1 medico capo, 1 biologo manager, 4 specialisti in biochimica clinica, 3 borsisti post-doc, 3 tecnici di laboratorio.
Sono circa 40 gli studenti di Biologia, Biotecnologie, Medicina e Psicologia che svolgono esperimenti per la loro tesi di laurea o dottorato presso il NICO.
ATTIVITÀ DI DIVULGAZIONE
I nostri ricercatori sono impegnati in numerose attività di tipo divulgativo, dedicate al pubblico e in particolare agli studenti delle scuole superiori. Il nostro obiettivo è avvicinare i ragazzi alla scienza, raccontando l'impegno e la passione che guidano la ricerca scientifica, ma anche comunicare in modo chiaro e autorevole la complessità delle Neuroscienze.
Ogni anno organizziamo e ospitiamo la selezione regionale delle Olimpiadi delle Neuroscienze, che nel 2018 ha visto oltre 500 studenti di 24 scuole piemontesi in gara. Siamo anche responsabili della supervisione scientifica e dell'organizzazione di Unistem Day, l'evento internazionale dedicato alla ricerca sulle staminali che ogni anno coinvolge in tutta Europa oltre 30mila studenti delle scuole superiori, di cui 400 all'Università di Torino.
Da alcuni anni ospitiamo inoltre presso i nostri laboratori alcuni studenti per l'attività di Alternanza scuola-lavoro.
Tra le numerose attività dedicate al pubblico ricordiamo i nostri PorteAperte, la Notte dei Ricercatori e La Settimana del Cervello.
I SEMINARI
Negli ultimi cinque anni, un comitato interno (Annalisa Buffo e Silvia De Marchis) è stato responsabile per la promozione e l'organizzazione delle attività seminariali presso NICO. Il comitato ha stabilito una procedura in base alla quale gli oratori da invitare sono inizialmente proposti dai nostri ricercatori e quindi selezionati, sulla base di un sondaggio. È in programma un programma di scambi di seminari con l'Università di Milano Bicocca.
L'elenco dei seminari e degli ospiti è disponibile anche nell'Agenda (la sezione dedicata del sito).
Per approfondire leggi il Report 2017 (in inglese)
Agenda
Area Ricercatori
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GiovedìScienza racconta la ricerca al NICO
Vivere per sempre.
Una popolazione sempre più longeva, i suoi problemi e le risposte della ricerca
Hai perso la diretta? Guarda ora il video di GiovedìScienza al NICO: una puntata in diretta dai nostri laboratori dedicata alla ricerca sull'invecchiamento.