Il Nobel a CRISPR\Cas9 insegna il valore della ricerca di base
L’unica ricerca scientifica di rilievo è quella che produce applicazioni con un impatto concreto e immediato sulla società.
Voi ci credete? Noi no.
Ma è una linea di pensiero piuttosto diffusa, che vede la ‘ricerca di base’ o ‘ricerca fondamentale’ come poco più di un ‘divertissement’ intellettuale per scienziati e persone curiose. Eppure, il premio Nobel per la chimica appena attribuito, a velocità record, a Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna è l’ennesima, clamorosa conferma di un’idea molto più radicata tra gli scienziati, riassumibile in una frase attribuita a Louis Pasteur: non esiste la scienza applicata, esistono solo le applicazioni della scienza.
Ci spiega perché Ferdinando Di Cunto, che qui al NICO guida il gruppo di ricerca di Neurogenesi Embrionale, nel suo articolo per FISV - Federazione Italiana Scienze della Vita.