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Comunicazione nel sistema nervoso periferico: Elovl5 è necessario per la corretta trasmissione dei segnali elettrici

La mancanza dell’enzima Elovl5 induce un rallentamento nella trasmissione dei segnali lungo gli assoni e altera sia la conformazione che la composizione della guaina mielinica. Lo dimostra il paper pubblicato sulla rivista Glia dal nostro gruppo di ricerca di Neurofisiologia delle malattie neurodegenerative guidato dal prof. Filippo Tempia.
Questo importante risultato potrebbe spiegare numerosi meccanismi patologici e sintomi di molte malattie, tra cui l’atassia spinocerebellare 38 (SCA38) che è causata proprio da una mutazione di questo gene, ELOVL5.

2 luglio 2021

Medulloblastoma: la proteina CENPE nuovo bersaglio terapeutico?

L'inibizione della proteina CENPE in cellule di questo grave tumore cerebrale è in grado di indurre difetti nella divisione cellulare, aumento di danno al DNA e morte cellulare. Sono queste le conclusioni del lavoro pubblicato sulla rivista Cancers dal gruppo di Neurogenesi embrionale guidato dal prof. Ferdinando Di Cunto, risultati che supportano lo sviluppo di studi aggiuntivi su questo possibile bersaglio terapeutico per il medulloblastoma di sottotipo SHH.

14 maggio 2021

La realtà aumentata nella pratica medica: dalla chirurgia della colonna vertebrale all'assistenza remota

Creare una 'bacheca' digitale con le informazioni necessarie in sala operatoria, come le immagini radiologiche, ma anche ologrammi per visionare e “maneggiare” in tempo reale l’anatomia del paziente in 3D. Da oggi è possibile grazie a occhiali e visori intelligenti che permettono di visualizzare contenuti digitali sovrapposti al campo visivo del chirurgo e del suo team.

Lo dimostrano i risultati dello studio pubblicato su Frontiers in Surgery dall'équipe del prof. Diego Garbossa dell'Unità spinale - Dipartimento di Neuroscienze Rita Levi-Montalcini di UniTo - in collaborazione con il team interdisciplinare di ingegneri e tecnici guidati da Corrado Calì, ricercatore del NICO e co-fondatore della start up Intravides.

30 aprile 2021

In cerca di alternative alla rigenerazione cerebrale

Nell'articolo pubblicato su Neural Regeneration Research, Chiara La Rosa e Luca Bonfanti, del gruppo di ricerca Neurogenesi adulta, fanno il punto sulle ben note difficoltà del cervello dei mammiferi a rigenerare, proponendo possibili alternative legate ai più recenti studi condotti dal gruppo del prof. Bonfanti sulle nuove popolazioni di neuroni “immaturi”.

1 aprile 2021

Grant Fondazione Veronesi 2021: Marilena Marraudino del NICO tra i 133 vincitori

La nostra ricercatrice Marilena Marraudino è tra i 133 eccellenti ricercatrici e ricercatori di università e centri di ricerca italiani, vincitori per il bando “Post-doctoral fellowship” 2021 di Fondazione Umberto Veronesi.

La ricerca di Marilena Marraudino, PhD in Neuroscienze qui al NICO - Università di Torino, rientra nella categoria Nutrigenomica e prevenzione (con 16 progetti finanziati) e ha lo scopo di studiare la predisposizione all'obesità legata all'esposizione postnatale alla genisteina e il ruolo dei recettori degli estrogeni coinvolti.

26 marzo 2021

DALLE APP UN AIUTO PER PREVENIRE IL DECLINO COGNITIVO

Prevenire la fragilità aiuta a mantenere una buona qualità di vita: lo conferma uno studio di 18 mesi su 200 persone over 65. Su Age and Ageing (British Geriatrics Society)  i risultati del progetto My-AHA finanziato dall’Unione europea e coordinato dal direttore del NICO prof. Alessandro Vercelli, Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino.

24 marzo 2021

Gravidanza e Sclerosi Multipla: uno studio sul ruolo della placenta nella risposta immunitaria

Uno studio sulla placenta delle ricercatrici del gruppo NICO di Neurobiologia clinica conferma il ruolo nella remissione della malattia e pone le basi per un promettente filone che ne indaghi il potenziale terapeutico. I risultati della ricerca pubblicati su International Journal of Molecular Sciences

23 marzo 2021

Polveri sottili e Sclerosi multipla: dimostrato l’effetto su neuroinfiammazione e riparazione della mielina

Grazie a un progetto pilota finanziato da AISM e la sua Fondazione FISM - Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, le nostre ricercatrici hanno chiarito per la prima volta che l’esposizione al PM ha effetti negativi sulle capacità rigenerative del tessuto nervoso, e in particolare della mielina, il rivestimento degli assoni che – se danneggiato, come avviene nella SM – compromette la trasmissione delle informazioni fra i neuroni. Su Neurochemistry International i risultati dello studio su un modello animale guidato da Enrica Boda del gruppo di ricerca NICO di Fisiopatologia delle Cellule Staminali Cerebrali.

10 marzo 2021

Agenda

15 novembre 2024

NICO NeuroWebinar & Seminar

1 appointment per week, on Friday at 2.00 pm

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GiovedìScienza racconta la ricerca al NICO

Vivere per sempre. 
Una popolazione sempre più longeva, i suoi problemi e le risposte della ricerca

Hai perso la diretta? Guarda ora il video di GiovedìScienza al NICO: una puntata in diretta dai nostri laboratori dedicata alla ricerca sull'invecchiamento.

3 marzo 2022